Pioneer ha annunciato lo sviluppo di un nuovo disco ottico che implementa lo standard Blu-ray ed è in grado di assicurare una capacità pari a 256GB in stato non formattato. In accordo al comunicato stampa pubblicato da Pioneer sulla versione nipponica del proprio sito Web, il nuovo disco è realizzato con ben otto layer, ovvero con un numero doppio di strati rispetto a quello del Blu-ray XL, che sappiamo essere in grado di assicurare una capacità di archiviazione pari a 100GB.
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Un simile supporto è evidentemente concepito non tanto per le applicazioni multimediali, in cui il volume dei dati da gestire è nettamente inferiore, ma per il backup dei dati di grandi dimensioni e la realizzazione di immagini delle unità di storage, come gli SSD da 256GB.
Pioneer ha anche reso noto che è in programma la progettazione di un altro disco Blu-ray in grado di vantare una capacità di memorizzazione pari addirittura a 512GB in stato non formattato.
Il maker nipponico non è l'unico attore che opera nell'ambito della realizzazione dei supporti dalla grande capacità: basti pensare a Sony e Panasonic che, in partnership, lo scorso marzo hanno annunciato il disco ottico ArchivalDisc da 300GB, la cui diffusione a livello commerciale è stata tuttavia finora frenata dalla non aderenza allo standard Blu-ray e, quindi, dalla mancanza di drive in grado di utilizzarli.
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