Buffalo ha lanciato, mediante un comunicato pubblicato sul proprio sito web in lingua nipponica,
i suoi primi moduli di memoria SDRAM DDR3, che, in accordo al produttore, saranno commercializzati in Giappone entro la fine del mese.
I nuovi prodotti di Buffalo sono capaci di operare con una frequenza di clock pari a 1066MHz (PC3-8500) e sono disponibili in soluzioni singole da 512Mb o 1Gb, siglate rispettivamente D3/1066-512M e D3/1066-1G, oppure in kit dual-channel da 2x512Mb o 2x1Gb, siglati D3/1066-512MX2 e D3/1066-1GX2. Seguono le foto ufficiali dei moduli D3/1066-512M e D3/1066-1G, visualizzati in quest'ordine di citazione.
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Questo annuncio di Buffalo è particolarmente importante poichè contribuisce ad avviare una lenta migrazione verso le motherboard ed i sistemi basati su memorie DIMM DDR3.
Sebbene queste ultime condividano il numero di pin di collegamento (240) con le DIMM DDR2, ne rappresentano la naturale evoluzione poichè assicurano una riduzione del consumo di potenza di circa il 40% (il punto di lavoro delle DDR3 prevede una tensione operativa di 1.5V contro quella di 1.8V che è tipica delle DDR2, ndr) e una maggiore propensione a supportare frequenze elevate.
Le nuove RAM di Buffalo non saranno però utilizzabili immediatamente: Bearlake, il primo chip-set di Intel per DDR3, è atteso solo fra qualche mese mentre nel 2008 arriveranno le soluzioni omologhe dell'azienda competitor AMD.
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