Attraverso una intervista concessa alla redazione del sito in lingua nipponica Akiba PC Hotline, Seagate ha ufficializzato un aspetto cruciale della propria roadmap in relazione ai dischi rigidi. Più in dettaglio, il noto vendor di HDD ha pianificato per il 2015 l'introduzione sul mercato del suo primo hard drive con capacità pari a 10TB.
Al momento sono disponibili anche alcuni dettagli inerenti la soluzione tecnologica scelta per la realizzazione di questo prodotto, che almeno inizialmente non sarà utilizzabile come drive di boot ma sarà indirizzato alla costruzione di sistemi di storage.
[Immagine ad alta risoluzione]
Il primo drive da 10TB di Seagate sarà realizzato con l'ausilio di sei platter, ciascuno dei quali avrà una capacità di memorizzazione pari a 1.67TB, e con il ricorso alla tecnologia Shingled Magnetic Recording (SMR), che consente di incrementare la capacità di memorizzazione poichè, rispetto alla tecnica standard, prevede la sovrapprosizione tra tracce di dati differenti sullo stesso platter.
SMR presenta tuttavia dei problemi dal punto di vista delle prestazioni, dal momento che, oltre alla sovrapposizione delle tracce, essa effettua anche un riordinamento dei dati che, evidentemente, condiziona, e più in dettaglio dilata, i tempi di risposta della device. Al fine di superare questa problematica, Seagate è orientata a sovradimensionare la memoria cache degli HDD.
Collegamenti
![[Immagine ad alta risoluzione]](/images/?object=news22018_seagate-nas-hdd_1.jpg){kind=link}