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In accordo a un report pubblicato dal sito Eurogamer, infatti, la Wii U sarà basata su un processore Power PC di IBM realizzato secondo uno schema a tre core, di cui tuttavia non è stata indicata la frequenza di clock.

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Inoltre, la Wii U sarà equipaggiata con 1GB di RAM (ossia con una memoria centrale grande circa il doppio rispetto a quella dell'attuale Xbox 360, ndr) e con una gpu realizzata da AMD in maniera specifica per la prossima console di Nintendo, dotata di supporto per le librerie grafiche Microsoft DirectX 10 e Shader Model 4, nel cui die è presente anche una sezione che implementa memoria RAM embedded (embedded DRAM).

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Come sempre in questi casi, e mancando sia la conferma che la smentita ufficiale, questa notizia non può non essere meglio indicata che come una speculazione. Tuttavia, qualora fosse confermata dai fatti, essa delineerebbe, come peraltro è naturale che sia considerando il periodo di lancio della Wii U (coincidente con la seconda parte dell'ultimo trimestre del 2012, ndr), la superiorità prestazionale di quest'ultima rispetto alle attuali console HD, ovvero la PlayStation 3 di Sony e la Xbox 360 di Microsoft.

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A fare la differenza sarebbe non soltanto il processore grafico (in merito al processore centrale le informazioni attuali non sono sufficienti per delineare una sorta di giudizio, anche in fase embrionale, ndr), più evoluto rispetto alla concorrenza anche e soprattutto dal punto di vista della qualità della grafica, ma anche la dimensione della memoria centrale, che in molti casi potrebbe essere tale da permettere il caricamento completo del gioco, evitando l'accesso in lettura alla più lenta memoria di massa nelle fasi "in-game".

Nintendo fornirà dettagli ufficiali sulla sua Wii U nel corso di una conferenza fissata negli U.S. il prossimo 13 settembre.

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